Feinar
TimbrON permette di “trasformare” il proprio smartphone in un badge. Questa app permette di gestire le timbrature del cartellino del personale aziendale, risparmiando tempo e risorse.
Feinar è un’azienda nata nel 1973 da Confindustria Belluno Dolomiti e Confartigianato Imprese Belluno. Si occupa di servizi paghe e gestione del personale, contabilità e fisco, sicurezza sul lavoro per ogni tipologia di impresa, dalla piccola azienda al grande gruppo industriale.
Feinar si è rivolta a Neocode Studio perché doveva migliorare il sistema di timbratura del cartellino dei dipendenti. Aveva infatti la necessità di cambiare e migliorare la modalità di gestione delle timbrature perché l’azienda stava utilizzando un sistema datato che non supportava la piattaforma iOS.
TECNOLOGIE
REACT NATIVE, NFC, QR CODE
CARATTERISTICHE
CROSS-PLATFORM, BRANDING AZIENDALE
Soluzione
Per soddisfare le esigenze del cliente, Neocode Studio ha sviluppato l’app timbrON, che permette di “trasformare” il proprio smartphone in un badge.
Con la tecnologia NFC o QR Code si possono registrare comodamente le entrate e le uscite del personale, abbattendo così i costi di manutenzione dei totem e dei badge fisici e digitalizzando tutto il processo. Grazie a questa soluzione, integrata con il sistema di gestione e rilevazione presenze di Feinar, timbrare le ore di lavoro diventa più facile e veloce.
L’utilizzo della tecnologia React Native, inoltre, ha permesso lo sviluppo di un’applicazione cross-platform sfoltendo i costi dello sviluppo di un’app nativa.
Questa soluzione ha portato una serie di vantaggi quali la comodità di effettuare timbrature tramite QR Code o NFC, velocizzare l’acquisizione di informazioni e la rendicontazione, l’analisi dei dati in tempo reale, controlli automatizzati e una piacevole esperienza d’uso.
Testimonianza
“Quello che mi ha colpito di più del progetto sviluppato con Neocode Studio è stata la capacità da parte del team di interpretare la nostra analisi. Mi hanno inoltre convinto la piattaforma tecnologica presentata e la formazione che ci hanno fornito”
Claudio Garna (Chief Innovation Officer)
